๐ฆ๐ง๐๐๐๐ก๐๐ รจ una donna rara e straordinaria di 46 anni, affetta da una malattia rara dal nome: โ๐๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐ ๐ฃ๐๐๐๐๐ก๐ฬ ๐ฟ๐๐๐, ๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐ง๐๐๐๐ ๐๐๐ ๐๐ข๐๐ก๐ก๐๐ ๐๐๐ก๐โ.
โนLa causa allโorigine della malattia รจ una disfunzione della ghiandola ipofisi, incapace di produrre, in maniera sufficiente lโormone somatotropo, ovvero lโormone della crescita. In presenza di tale deficit, lo sviluppo scheletrico non รจ adeguato allโetร del soggetto.
Fin da bambina Stefania sperimenta il disagio e il dolore di una diagnosi complessa, che la porteranno nel corso della sua storia a rivoluzionare la percezione della sua problematica condizione, da profondamente avversa ad accettabile incondizionatamente.
Al susseguirsi di vari problemi di salute, non mancano, per Stefania, ๐ฅ๐ง๐ค๐๐ค๐ฃ๐๐ ๐๐๐ก๐ช๐จ๐๐ค๐ฃ๐ ๐๐๐๐๐ฉ๐ฉ๐๐ซ๐-๐ง๐๐ก๐๐ฏ๐๐ค๐ฃ๐๐ก๐, che si trova costretta a dover vivere, per parte dei suoi anni, in un Collegio, per volere dei genitori, i quali pur di dare a Stefania dei sani principi da poter seguire e dal quale poterne trarre vantaggio e giovamento futuri, si impegnano per garantirlo, attraverso la scelta dellโinsegnamento e dellโeducazione collegiale.
Quello fu di certo un evento significativo per Stefania, che vide la scelta del Collegio da parte dei genitori, come una punizione e ciรฒ che fortemente implodeva nelle sue piรน taciute emozioni e nella sua mente era il pensiero dirompente dellโabbandono, perchรฉ โ๐ฅ๐ช๐ท๐ฆ๐ณ๐ด๐ขโ.
Il pensiero dellโabbandono genitoriale, per Stefania, รจ rimasto costante per un lungo tempo. Lโuscita dal collegio e la prima fase adolescenziale vennero vissute da Stefania con la ๐ฏ๐ฐ๐ฏ ๐ข๐ค๐ค๐ฆ๐ต๐ต๐ข๐ป๐ช๐ฐ๐ฏ๐ฆ, ๐ค๐ฐ๐ฏ ๐ฆ๐ด๐ต๐ณ๐ฆ๐ฎ๐ข ๐ณ๐ช๐ฃ๐ฆ๐ญ๐ญ๐ช๐ฐ๐ฏ๐ฆ, ๐ค๐ฐ๐ฏ ๐ฑ๐ณ๐ฐ๐ง๐ฐ๐ฏ๐ฅ๐ข ๐ข๐ท๐ท๐ฆ๐ณ๐ด๐ช๐ฐ๐ฏ๐ฆ ๐ข๐ญ๐ญ๐ข ๐ฎ๐ข๐ญ๐ข๐ต๐ต๐ช๐ข ๐ฆ ๐ข๐ญ๐ญ๐ข ๐ฑ๐ฆ๐ณ๐ค๐ฆ๐ป๐ช๐ฐ๐ฏ๐ฆ ๐ฅ๐ฆ๐ญ ๐ฎ๐ฐ๐ฏ๐ฅ๐ฐ ๐ฆ๐ด๐ต๐ฆ๐ณ๐ฏ๐ฐ, considerato ostile, discriminatorio e sentenzioso nel giudicarla nellโ aspetto.
๐๐ ๐ฅ๐๐ช๐ง๐ ๐๐ ๐๐จ๐จ๐๐ง๐ ๐๐๐ช๐๐๐๐๐ฉ๐ ๐ฬ ๐ช๐ฃ๐ ๐๐๐ก๐ก๐ ๐ฅ๐๐ช๐ง๐ ๐ฅ๐๐ชฬ ๐ง๐๐๐๐๐๐ฉ๐ ๐ฉ๐ง๐ ๐๐ก๐ ๐๐จ๐จ๐๐ง๐ ๐ช๐ข๐๐ฃ๐
e per Stefania ,nel periodo dellโadolescenza, il giudizio, rappresentava un grande macigno da subire e portare dentro di sรฉ.
Le difficili e contrastanti relazioni interpersonali, segnarono per Stefania, lโinizio di un grande cambiamento. ๐๐ฃ๐๐ค๐ฃ๐ฉ๐ง๐๐ง๐ ๐ ๐ง๐๐ก๐๐ฏ๐๐ค๐ฃ๐๐ง๐จ๐ ๐๐ค๐ฃ ๐ฅ๐๐ง๐จ๐ค๐ฃ๐ โ๐๐ก๐กโ๐๐ก๐ฉ๐๐ฏ๐ฏ๐โ ๐๐ ๐ช๐ฃ๐ ๐ข๐๐ก๐๐ฉ๐ฉ๐๐ ๐ง๐๐ง๐ ๐ง๐๐จ๐ช๐ก๐ฉ๐ ๐จ๐ฅ๐๐จ๐จ๐ค ๐๐๐๐๐๐๐๐ก๐ ๐ ๐๐ค๐ข๐ฅ๐ก๐๐จ๐จ๐ค, ๐ข๐ ๐ฃ๐ค๐ฃ ๐๐ข๐ฅ๐ค๐จ๐จ๐๐๐๐ก๐.
Questo รจ ciรฒ che di grande e di bello accade nella vita di Stefania, che allโetร di sedici anni incontra una persona straordinaria, talmente tanto straordinaria che ๐ฆ๐๐ฒ๐ณ๐ฎ๐ป๐ถ๐ฎ ๐ฐ๐ฎ๐บ๐ฏ๐ถ๐ฎ ๐น๐ฎ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ๐ฐ๐ฒ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐๐ฒฬ ๐ฒ ๐ฑ๐ฒ๐น ๐บ๐ผ๐ป๐ฑ๐ผ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐น๐ฎ ๐ฐ๐ถ๐ฟ๐ฐ๐ผ๐ป๐ฑ๐ฎ.
Incontrare quella persona, che divenne la sua piรน grande amica, ha significato per lei ๐น’๐ถ๐ป๐ถ๐๐ถ๐ผ ๐ฑ๐ฒ๐น ๐ฝ๐ถ๐ฬ ๐ด๐ฟ๐ฎ๐ป๐ฑ๐ฒ ๐ฎ๐บ๐ผ๐ฟ๐ฒ ๐๐ฒ๐ฟ๐๐ผ ๐๐ฒ ๐๐๐ฒ๐๐๐ฎ.
Dalla non accettazione, dal non riuscire a vedersi bene di fronte ad uno specchio, dal non provare affetto e stima per ciรฒ che fosse realmente, alla voglia imminente di volerlo fare, perchรฉ ๐๐๐ฃ๐๐ก๐ข๐๐ฃ๐ฉ๐ ๐ก๐ค๐๐๐ฉ๐, ๐ซ๐๐ก๐ค๐ง๐๐ฏ๐ฏ๐๐ฉ๐, ๐๐ค๐ข๐ฅ๐ง๐๐จ๐, ๐๐๐๐๐ฉ๐ฉ๐๐ฉ๐, ๐๐จ๐๐ค๐ก๐ฉ๐๐ฉ๐ ๐ ๐๐ข๐๐ฉ๐ ๐ฅ๐๐ง ๐๐๐คฬ ๐๐๐ ๐๐ง๐ ๐ง๐๐๐ก๐ข๐๐ฃ๐ฉ๐, con una #malattiarara che non doveva, per alcuna ragione, giustificare a nessuno, ma solo, semmai, condividerne il vissuto.
Questa spinta motivazionale, questa relazione cosรฌ riconoscente nei suoi riguardi le permise di delineare finalmente una realtร del tutto piacevole e soddisfacente, ๐๐ป๐ฎ ๐๐ฒ๐ฟ๐ฎ ๐ฒ ๐ฝ๐ฟ๐ผ๐ฝ๐ฟ๐ถ๐ฎ ๐ฟ๐ถ๐๐ผ๐น๐๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ถ๐ป๐๐ฒ๐ฟ๐ถ๐ผ๐ฟ๐ฒ ๐ฒ๐ฑ ๐ฒ๐๐๐ฒ๐ฟ๐ถ๐ผ๐ฟ๐ฒ.
๐ฆ๐ฝ๐ถ๐ป๐๐ฎ ๐พ๐๐ผ๐๐ถ๐ฑ๐ถ๐ฎ๐ป๐ฎ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ฒ ๐ฑ๐ฎ๐น๐นโ๐ฒ๐ฟ๐ผ๐ถ๐ฐ๐ผ ๐ฐ๐ผ๐ฟ๐ฎ๐ด๐ด๐ถ๐ผ ๐ฒ ๐ฎ๐น๐นโ๐ถ๐บ๐ฝ๐ผ๐ฟ๐๐ฎ๐ป๐๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐๐ปโ๐ฎ๐บ๐ถ๐ฐ๐ถ๐๐ถ๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐๐ฎ๐น๐ผ๐ฟ๐ฒ ๐ผ๐ฟ๐บ๐ฎ๐ถ ๐ฐ๐ผ๐ป๐๐ผ๐น๐ถ๐ฑ๐ฎ๐๐ฎ, cresce forte in lei una vera voglia per la vita. La sua piรน grande amica divenne cosรฌ per lei non soltanto unโancora di salvezza, grazie al quale poter rinascere, ma una guida, un riferimento da seguire.
ร proprio dal quel momento che Stefania si sente fortuna di essere cosรฌ comโรจ, senza necessariamente dover essere qualcunโaltra per piacere a se stessa o a chicchessia. Dalla passata e ormai lontana necessitร di trovare una terapia per migliorarsi, allโ๐ฎ๐๐๐๐ฎ๐น๐ฒ ๐ป๐ฒ๐ฐ๐ฒ๐๐๐ถ๐๐ฎฬ ๐ฑ๐ถ ๐ป๐ผ๐ป ๐๐ฟ๐ผ๐๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐ป๐ถ๐ฒ๐ป๐๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐บ๐ฒ๐ด๐น๐ถ๐ผ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐น๐ฎ ๐น๐ถ๐ฏ๐ฒ๐ฟ๐๐ฎฬ ๐ฑ๐ถ ๐๐ผ๐น๐ฒ๐ฟ ๐ฒ๐๐๐ฒ๐ฟ๐ฒ ๐๐ฒ ๐๐๐ฒ๐๐๐ฎ, ๐ป๐ผ๐ป๐ผ๐๐๐ฎ๐ป๐๐ฒ ๐๐ป๐ฎ ๐บ๐ฎ๐น๐ฎ๐๐๐ถ๐ฎ ๐ฟ๐ฎ๐ฟ๐ฎ ๐ฑ๐ฎ ๐ด๐ฒ๐๐๐ถ๐ฟ๐ฒ.
Ad oggi Stefania รจ chiaramente fiera di se stessa e come ci racconta:
โ๐ฟ๐ ๐๐๐๐๐ก๐ก๐๐ ๐๐ โ๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐๐ก๐ ๐๐ ๐๐ ๐ ๐๐๐ ๐๐๐ขฬ ๐๐๐๐ก๐ ๐ ๐๐๐ก๐๐๐๐๐๐๐ก๐, ๐๐ข๐๐ ๐ ๐๐๐๐๐ก๐ก๐๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐ก๐ ๐ ๐ก๐ข๐ก๐ก๐ ๐๐ ๐๐ฃ๐ฃ๐๐๐ ๐๐ก๐ฬ ๐โ๐ โ๐ ๐ฃ๐๐ ๐ ๐ข๐ก๐ ๐ ๐โ๐ ๐๐ข๐๐ก๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐ก๐ ๐๐๐๐๐๐๐ก๐โ. ๐ผ๐ ๐ ๐ข๐ ๐๐๐ก๐ก๐ ๐๐๐ ๐๐ ๐ฃ๐๐ก๐ ๐ฬ: โ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐๐๐๐๐, ๐๐๐๐๐ ๐ก๐๐๐ก๐ ๐ก๐ข๐ก๐ก๐โ.
๐ข๐ด๐ด๐ถ ๐ป๐ผ๐ป ๐๐ถ ๐ฐ๐ฎ๐บ๐ฏ๐ถ๐ฒ๐ฟ๐ฒ๐ฏ๐ฏ๐ฒ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐ป๐ฒ๐๐๐๐ป๐ฎ ๐ฟ๐ฎ๐ด๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ, ๐ฝ๐ผ๐ถ๐ฐ๐ต๐ฒฬ ๐ต๐ฎ ๐ถ๐บ๐ฝ๐ฎ๐ฟ๐ฎ๐๐ผ ๐ฎ๐ฑ ๐ฎ๐บ๐ฎ๐ฟ๐๐ถ, ๐ต๐ฎ ๐๐ฒ๐บ๐ฝ๐ฟ๐ฒ ๐ฐ๐ฒ๐ฟ๐ฐ๐ฎ๐๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐ฟ๐ฒ๐ฎ๐น๐ถ๐๐๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐ถ ๐๐๐ผ๐ถ ๐๐ผ๐ด๐ป๐ถ ๐ฒ ๐ป๐ผ๐ป ๐ต๐ฎ ๐ป๐ฒ๐๐๐๐ป๐ฎ ๐ถ๐ป๐๐ฒ๐ป๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐๐บ๐ฒ๐๐๐ฒ๐ฟ๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐๐ผ๐ด๐ป๐ฎ๐ฟ๐ฒ.
Il suo piรน grande desiderio odierno, nella speranza che possa realizzarsi in un futuro a breve termine รจ quello di poter finalmente vedere le barriere architettoniche come un ricordo e non piรน come una triste realtร da subire, che attualmente ne impedisce una consona normalizzazione della disabilitร .
๐๐ช๐๐จ๐ฉ๐ ๐๐ฉ๐ค๐ง๐๐ ๐๐ ๐๐ฃ๐จ๐๐๐ฃ๐ ๐๐ค๐ข๐ ๐ง๐๐จ๐ช๐ก๐ฉ๐ ๐๐ ๐๐จ๐ฉ๐ง๐๐ข๐ ๐๐ข๐ฅ๐ค๐ง๐ฉ๐๐ฃ๐ฏ๐, ๐๐ข๐ฅ๐๐ง๐๐ง๐ ๐ ๐ง๐๐ก๐๐ฉ๐๐ซ๐๐ฏ๐ฏ๐๐ง๐ ๐๐ก ๐ฅ๐ง๐ค๐ฅ๐ง๐๐ค ๐ฅ๐ช๐ฃ๐ฉ๐ค ๐๐ ๐ซ๐๐จ๐ฉ๐, ๐๐ค๐ข๐ ๐จ๐๐ ๐ฃ๐๐๐๐จ๐จ๐๐ง๐๐ค ๐ข๐ค๐๐๐๐๐๐๐ง๐ ๐ก๐ ๐ฅ๐ง๐ค๐ฅ๐ง๐๐ ๐ฅ๐๐ง๐๐๐ฏ๐๐ค๐ฃ๐ ๐๐๐ก๐ก๐ ๐๐ค๐จ๐, ๐ฅ๐ค๐๐๐๐ฬ ๐ฬ ๐ฅ๐ง๐ค๐ฅ๐ง๐๐ค ๐๐๐ข๐๐๐๐ฃ๐๐ค ๐ก๐ ๐ฅ๐๐ง๐๐๐ฏ๐๐ค๐ฃ๐ ๐๐ ๐ฃ๐ค๐ ๐จ๐ฉ๐๐จ๐จ๐, ๐๐๐ ๐ฬ ๐ฅ๐ค๐จ๐จ๐๐๐๐ก๐ ๐๐๐ข๐๐๐๐ง๐ ๐ฆ๐ช๐๐ก๐ก๐ ๐๐๐ก ๐ข๐ค๐ฃ๐๐ค ๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐ง๐๐ค๐ฃ๐๐.
๐Le relazioni rappresentano ciรฒ di cui lโessere umano maggiormente si nutre emotivamente e, come la storia di Stefania ci insegna, molto spesso, รจ proprio grazie alle nostre relazioni che siamo in grado di comprendere quanto di piรน bello ci sia in noi.
๐ฆ๐ฝ๐ฒ๐๐๐ผ ๐พ๐๐ฒ๐๐๐ฒ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ๐๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฝ๐ผ๐๐๐ผ๐ป๐ผ ๐ฟ๐ฎ๐ฝ๐ฝ๐ฟ๐ฒ๐๐ฒ๐ป๐๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐๐ป๐ฎ ๐๐ฎ๐น๐๐ฒ๐๐๐ฎ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐ป๐ผ๐ถ ๐ฒ๐ฑ ๐ถ๐ป๐ฐ๐ผ๐ป๐๐ฟ๐ฎ๐ฟ๐น๐ฒ ๐ฝ๐๐ผฬ ๐๐ถ๐ด๐ป๐ถ๐ณ๐ถ๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐ฐ๐ฎ๐บ๐ฏ๐ถ๐ฎ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ผ, ๐ฐ๐ฟ๐ฒ๐๐ฐ๐ถ๐๐ฎ ๐ฒ๐ฑ ๐ฒ๐๐ผ๐น๐๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ.
๐จ๐ป๐ฎ ๐บ๐ฎ๐น๐ฎ๐๐๐ถ๐ฎ ๐ฟ๐ฎ๐ฟ๐ฎ ๐ป๐ผ๐ป ๐ฑ๐ฒ๐ณ๐ถ๐ป๐ถ๐๐ฐ๐ฒ ๐ฐ๐ถ๐ผฬ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐๐ถ๐ฎ๐บ๐ผ , descrive in parte ciรฒ che viviamo e che siamo divenuti attraverso essa, ma ๐ผ๐ด๐ป๐๐ป๐ผ ๐ฝ๐๐ผฬ ๐๐ฒ๐บ๐ฝ๐ฟ๐ฒ ๐๐ฐ๐ฒ๐ด๐น๐ถ๐ฒ๐ฟ๐ฒ di essere realmente se stesso in ogni momento, con o senza una malattia rara.
Bisognerebbe perรฒ sensibilizzare maggiormente il tema del โ๐น๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐ ๐
๐๐๐๐๐๐๐๐๐ฬโ, per poter efficacemente normalizzare il piรน possibile le diversitร che ancora oggi esistono e persistono.
โ๐ผ๐ ๐๐๐ก๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐ก๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐โ, senza piรน barriere architettoniche, non puรฒ e non deve essere soltanto uno slogan per sensibilizzare, ma la normalitร โฆla normalizzazione della disabilitร .
โ๐ต๐๐ ๐โ๐ฬ ๐
๐๐๐๐๐๐, ๐๐๐ ๐โ๐ฬ ๐๐๐๐๐๐๐, ๐๐๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐ ๐๐๐ ๐๐ ๐
๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐โ.
Vi abbiamo presentato: ๐๐ ๐ฆ๐ง๐ข๐ฅ๐๐ ๐ฅ๐๐ฅ๐ ๐๐ ๐ฆ๐ง๐๐๐๐ก๐๐
๐จ๐ฉ๐ฆ๐ฆ๐.๐.๐.๐.๐. ๐๐ง๐ฅ๐ฎ๐ฌ!!!
Rari Si, Soli No!